Aria di derby non fa rima con aria inquinata, tuttavia, proprio in questi giorni di attesa della grande sfida Inter-Milan, gli esperti di Legambiente ci ricordano che Milano è una fra le città più inquinate d'Europa. I giorni in cui i livelli di concentrazione di Pm10 oltrepassano il limite stabilito dalla legge, non dovrebbero essere più di 35 all'anno. In realtà, nel 2009 a Milano, sono stati ben 108. Seguono le città di Roma (67) e Venezia (60). Secondo Legambiente la situazione è critica anche per ciò che riguarda l'ozono. Ma chi inquina di più? Sono soprattutto le industrie, responsabili del 26% delle emissioni di Pm10; del 23% di biossido di azoto presente nell'aria; del 79% di ossido di zolfo; del 34% di idrocarburi policiclici aromatici. Ma inquinano anche i mezzi automobilistici, rappresentando il 22% delle emissioni totali di particelle fini, il 50% di biossido di azoto, il 45% di monossido di carbonio, il 55% di benzene. Smog a parte, in questo momento, la città è interessata da un particolare fenomeno meteorologico che si verifica quando, in presenza di nebbia, la temperatura scende sotto lo zero: la galaverna. Il paesaggio imbiancato non è dunque frutto di una comune gelata o di una nevicata, bensì di un processo naturale tale per cui, le goccioline d'acqua in sospensione nell'atmosfera che rimangono liquide anche sotto zero (stato di sopraffusione), solidificano a contatto con una superficie. E così è anche grazie a questa galaverna che andiamo ad affrontare il nuovo derby in un clima quasi natalizio. In questi giorni abbiamo sentito spesso parlare in tv Mourinho e Leonardo. Il tecnico dell'Inter ha chiesto ironicamente di spostare la sfida più avanti, quando rientreranno i tanti infortunati. Riferimento palese alle polemiche accese nei giorni scorsi in seguito ai cambi di calendario richiesti dal Milan e accettati della Lega Calcio. Leonardo, invece, sottolinea il fatto che la sfida non poteva capitare in un momento migliore: il Milan è a sei distanze dall'Inter, con una partita da recuperare. Il campionato potrebbe riaprirsi alla grande. Per ciò che riguarda le formazioni, l'Inter spera nel recupero di pedine importanti come Cambiasso e Muntari, Motta e Santon e soprattutto Stankovic. In attacco mancherà Samuel Eto'o, impegnato in Coppa d'Africa, ma ci sarà il neo acquisto Pandev. Fronte Milan. Pato - a causa della lesione dell'adduttore destro - salterà ufficialmente il derby. Verso il recupero, invece, Seedorf e Zambrotta (che comunque rimane in forse). Nesta ancora in bilico. Per concludere vediamo qualche numero curioso relativo al più importante derby d'Italia. Ci aiutiamo con "Milan-Inter, 101 anni di derby", libro scritto da Enrico Tosi e Gian Michele Ottina. La prima sfida Inter-Milan risale al 18 ottobre 1908. Lo scontro avviene in Svizzera (finale Coppa Chiasso), sette mesi dopo la nascita ufficiale dell'Inter (9 marzo 1908), in risposta al preesistente "Milan cricket and Football Club". Vince il Milan 2-1. Ad oggi sono stati disputati 250 derby. Il giocatore più presente è Paolo Maldini (56 derby giocati); il capocannoniere assoluto è Giuseppe Meazza (20 goal); Mazzola è l'autore del goal più veloce: impiega appena 13 secondi per violare la rete milanista in un derby del 1963. Ma chi ha vinto di più? In generale il Milan ha vinto 105 volte (contro le 93 interiste). Se però si considera solo il campionato i numeri sono a favore dell'Inter (63 a 58). Milanoweb - con una leggera prevalenza di interisti - ha detto la sua. Ci risentiamo domenica sera.
(Pubblicato su www.milanoweb.com)
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