giovedì 4 giugno 2009

I mille anni di Matusalemme? Tutta colpa di un errore di traduzione dall'aramaico al greco

Adamo: 930 anni. Set: 912. Noè: 950 anni. Matusalemme: 969 anni... Sono gli anni che avevano alcuni dei più importanti personaggi della Bibbia al momento della morte. Così è riportato nel Vecchio Testamento. Ma come è possibile che dei comuni esseri umani possano aver vissuto per tutti quegli anni? La risposta giunge da un ricercatore russo di San Pietroburgo, Mikhail Verba, geofisico da sempre appassionato di testi biblici. Secondo lo studioso non è vero che i patriarchi biblici camparono per così tanti anni. Semplicemente fu compiuto un errore di trascrizione dai primi traduttori della Bibbia nel 3 secolo dopo Cristo. Questi ultimi, traducendo dall’aramaico al greco, si dimenticarono, infatti, di tener conto del sistema numerico dei Sumeri, completamente differente da quello utilizzato dai greci. Il risultato fu dunque quello di elaborare dei testi in cui tutti i dati relativi al trascorrere del tempo risultano falsati. Da questa ricerca, quindi, emerge che Matusalemme, il famoso “uomo più vecchio di tutti i tempi”, non morì a 969 anni, ma al 120 anni. Noè cominciò a costruire l’arca a 60 anni e non a 500. Sara, la moglie di Abramo, non generò Isacco in tardissima età, ma verosimilmente intorno ai 40 anni. In seguito Verba ha comunque tenuto a precisare che “nella Bibbia non c’è alcuna esagerazione o simbolismo mistico a livello numerico, basta rileggerla tenendo conto della matematica sumera e tutto appare perfettamente normale”. Ma non è solo nella Bibbia che si parla di individui tanto longevi. Da tavolette cuneiformi ritrovate nella bassa Mesopotamia è emerso che alcuni re sumerici regnarono per millenni, se non addirittura per decine di millenni. C’è un tal En – me – en – lu – an - na, re di Bad - Tabira che, prima del diluvio, avrebbe regnato per ben 43.200 anni. In tempi più recenti invece difficilmente si riscontrano esistenze che passino il secolo di vita. Possiamo ricordare Sofocle (496-406 a.C.), famoso tragediografo ateniese; Isocrate (436-338 a.C.), oratore compatriota del precedente; Enrico Dandolo (1108-1205), spregiudicato doge veneziano a capo della quarta crociata; Andrea Doria (1466-1560), ammiraglio ed uomo politico genovese; Tiziano Vecellio (1485-1576), ammirato pittore italiano del Rinascimento; Louis de Richelieu (1696-1788), diplomatico parigino; Bertrand Russel (1872 – 1970), filosofo e matematico originario del Galles, autore di “Principia Matematica”. Secondo il Guinness dei primati la maggiore età raggiunta da un essere umano di cui si hanno prove autenticate è di 122 anni e 164 giorni. Questa veneranda età fu raggiunta da Jeanne - Louise Calment (nella foto), nata in Francia il 21 febbraio 1875 e deceduta in una casa di cura a Arles, France meridionale il 4 agosto 1997. Il Presidente Jacques Chirac disse una volta che Jean Calment poteva essere considerata la bisnonna di tutti i Francesi. Aveva 14 anni quando fu terminata la torre Eiffel nel 1889. Jeanne-Louise condusse una vita molto attiva. A 85 anni iniziò a tirare di scherma e all'età di 100 anni continuava ancora ad andare in bicicletta. Per quanto riguarda gli italiani fa notizia sapere che, da poco più di una decina d’anni a questa parte, i centenari sono raddoppiati. Erano 3.345 nel 1991 (797 uomini e 2.548 donne), sono diventati 6.313 nel 2001 (1.080 uomini e 5.233 donne). Mediamente, i centenari rappresentano l'11,1% per 100 mila abitanti con dei massimi del 20,4% in Liguria e del 19,1% in Friuli Venezia Giulia. Il maggior numero di ultracentenari, in valore assoluto, si rileva in Lombardia (14,9%), il Piemonte (9,5%), l'Emilia Romagna (9,4%) e la Toscana (8%).

10 commenti:

Graziella ha detto...

Uomini di poca fede! Sara era grande di età (90 anni) e non aveva più il "corso naturale delle donne". Certo che ad estrapolare solo le età senza guardare il contesto e chi ha scritto i libri si può dire qualsiasi cosa... il pentateuco è stato scritto da Mosè che non era affatto un Sumero. Se leggeste la Bibbia invece di credere a questi pseudo-studiosi, sapreste pure che oggigiorno si arriva a malapena a 100 anni perché Dio stesso ha fissato un limite di età all'uomo dopo questi patriarchi, e la Bibbia parla di arrivare a 70 anni, 80 anni per i più forti. Cercate il Regno dei Cieli e date il vostro cuore al Signore Gesù perché senza di questo non potrete entrarvi. Non è la pseudo conoscenza del mondo che vi aprirà la porta della vita eterna da Dio, solo Gesù Cristo è la porta. Apritela la Bibbia, e chiedete a Dio di aprirvi gli occhi. Vi si aprirà un mondo se lo cercate di vero cuore!

Filo ha detto...

Che chiusura, Graziella!
Il Pentateuco è stato scritto in stili molto diversi e gli stessi ebrei non danno per certo che l'abbia scritto tutto Mosé che, misero, aveva vissuto solo 120 anni e non era stato giudicato da Dio degno di calpestare la TerraPromessa.
I Sumeri erano vicini geograficamente e non poco influenti sulle culture limitrofe, oltre ad aver scritto testi mistici assai simili a molte parti della Bibbia.
L'aramaico era la lingua con la quale è stata scritta parte del Pentateuco. Siamo certi che Mosé conoscesse sia l'ebraico che l'aramaico? Pur ricordando che sono entrambe lingue dello stesso ceppo, al quale apparteneva anche la lingua dei Sumeri (primo popolo ad avere inventato un codice di scrittura)..
Potrebbe anche essere che i 40nni di Sara fossero sufficienti per la menopausa, vista la vita faticosa che conduceva un popolo nomade come quello cui apparteneva (Abraam era un pastore e viveva in tenda e le donne tenevano la tenda in ordine e fornita di tutto il necessario, e si occupavano dei figli e di altri maschi parassiti al seguito).
Leggi la Bibbia e diventerai atea!

Anonimo ha detto...

tutti possiamo dire quello che vogliamo però nessuno di noi può dire che tutto ciò che racconta la bibbia sia accaduto veramente... e ci sono una marea di possibilità che durante tutti quei secoli alcune cose siano state perse... o addirittura che alcune cose durante la varie trascrizione siano state cambiate

Anonimo ha detto...

Allora credi che Dio abbia fatto strage di bambini per conto di mose fanatico che non sei altro vergognati tu

Anonimo ha detto...

qualcuno ha mai visto DIO ???? non credo ,quindi a parlare delle illusioni come parla anche la chiesa sono tutti bravi......

Unknown ha detto...


Matusalemme fu fortunato che non ebbe incidenti od aggressioni altrimenti sarebbe morto prima!

Anonimo ha detto...

La bibbia un bel romanzo fantasy

terry ha detto...

Interessante, grazie per aver postato la ricerca dello studioso russo.
La Bibbia è un bellissimo libro di vita che non è scienza e neanche storia, pertanto non deve essere presa alla lettera ma è di più perché è parola di Dio che nell'antico testamento ha parlato attraverso profeti, uomini di quel tempo a cui Dio non ha tolto la loro umanità, sostituendosi ad essi. Mi ha infatti sempre incuriosito sapere come mai si parlasse di vite così avanzate.
Grazie, bella ipotesi

terry ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
terry ha detto...


P.s. o meglio: è anche storico e soprattutto perché parla della storia del popolo di Dio in... Cammino! Un cammino fatto anche delle nostre fragilità e infedeltà mentre l'unico fedele è Dio, ma anche attuale perché parla del nostro cammino verso Dio ma non storico come i 7 giorni della Creazione che non indicano i sette giorni della settimana ma piuttosto un tempo pieno... Perfetto.

Ragione e fede