sabato 20 aprile 2013

Nuova specie di pipistrello scoperta in Sardegna


Orecchione sardo (Plecotus sardus) è il suo nome di battesimo. La notizia è stata diffusa dagli scopritori Mauro Mucedda ed Ermanno Pidinchedda del Gruppo Speleologico Sassarese (centro per lo studio e la protezione dei pipistrelli in Sardegna) e da Andreas Kiefer e Michael Veith dell’Istituto di zoologia dell’Università di Mainz in Germania. È la 119ma specie di mammifero riscontrata in Italia. È stata individuata attraverso una serie di indagini molecolari basate sull’analisi del DNA. Rispetto agli altri pipistrelli questi ultimi, endemici, presentano delle orecchie molto grandi, lunghe quasi quanto il corpo. Ora si cercherà di studiare le loro abitudini e l’habitat in cui vivono. Le ricerche in tal senso hanno già dato esito positivo nella parte centrale della Sardegna, in particolare nelle zone calcaree del Supramonte di Oliena e di Baunei, e nelle aree boschive ai piedi del Gennargentu. I pipistrelli appartengono all’ordine dei chirotteri. Si trovano in tutte le parti del mondo fuorché al Polo Nord. Sono gli unici vertebrati in grado di volare. La loro attività viene svolta principalmente nelle ore serali. Si nutrono di insetti. Durante il giorno si nascondono in anfratti e luoghi riparati. Possiedono una vista eccezionale e la capacità di produrre ultrasuoni che utilizzano per spostarsi comodamente senza il pericolo di andare a sbattere.

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