venerdì 4 settembre 2009

'Oncomodulina', la proteina salva vista

Scoperta una proteina in grado di stimolare la rigenerazione del nervo ottico danneggiato. Si chiama oncomodulina ed è stata rinvenuta nella placenta. Lo studio è avvenuto sui topi. Roditori trattati con la proteina hanno mostrato una capacità di ripresa del nervo ottico cinque volte superiore rispetto alle cavie non trattate. Lo studio, divulgato sulle pagine della rivista Nature Neuroscience, apre nuove importanti prospettive nella cura delle patologie oculari. Nel mondo ogni minuto un bambino perde la vista e ogni cinque secondi una persona diventa cieca. In Italia ci sono 300mila non vedenti e un milione di ipovedenti, cioè coloro che hanno un residuo visivo non superiore a 1/10 in entrambi gli occhi o nell’occhio migliore, anche con eventuali correzioni. 55milioni gli italiani con generici problemi di vista: 12milioni di miopi, 5milioni di ipermetropi, 3milioni di astigmatici e 25milioni di presbiti.

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