sabato 6 marzo 2010
Fra 5 anni il primo telefono 'senza audio'
Un telefono di nuovissima generazione in grado di 'comunicare' senza audio è stato messo a punto da un team di ricercatori tedeschi dell'Istituto di Tecnologia di Karlsruhe. Si basa sul principio dell'elettromiografia, mediante il quale il movimento muscolare delle labbra, tramite un apposito software, viene convertito in impulsi elettrici. In seguito il programma ritrasforma l'impulso elettrico in parole udibili solo dalla persona che sta dall'altra parte del cavo. In pratica, chi impugna il telefono non fa altro che muovere le labbra, senza emettere suoni; mentre il telefono fa il resto, facendo giungere il messaggio all'interlocutore, come se stesse ascoltando una persona che parla normalmente. Secondo gli esperti il sistema è molto preciso e il margine di errore è di uno su cento. Significa che solo una parola su cento rischia di non arrivare chiara al destinatario della conversazione. Il prototipo è stato presentato nel corso della fiera dell'elettronica CeBIT che si chiude oggi ad Hannover. Grazie a questo nuovo sistema ingegneristico si potrà parlare al telefono anche in luoghi dove è assolutamente necessario non fare rumore, come per esempio al cinema o al ristorante. Persone colpite da gravi patologie o vittime di incidenti tali da compromettere l'uso vocale, potrebbero comunque chiamare soccorso. Ma il suo scopo principale sarà quello di consentire la trasmissione di dati sensibili come numeri di password o pin. La sua diffusione su larga scala è prevista fra 5-10 anni.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
-
Oggi praticamente ogni organo può essere trapiantato, consentendo la sopravvivenza (anche di molti anni) di individui altrimenti spacciati. ...
-
La maggior parte delle persone, quando parla al telefono o partecipa a una riunione, se ha a disposizione un foglio bianco e una biro, si ri...
-
Adamo: 930 anni. Set: 912. Noè: 950 anni. Matusalemme: 969 anni... Sono gli anni che avevano alcuni dei più importanti personaggi della Bibb...
Nessun commento:
Posta un commento