Guerrieri sanniti, fra i primi abitatori dell'Italia |
sabato 11 settembre 2010
ADDIO ITALIANI. ITALIANI CHI?
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3 commenti:
Bellissimo post Gianluca, complimenti per la scelta delle notizie, sempre curiose e interessanti. Quello che mi ha colpito di più non è tanto l'imminente estinzione della razza italiana, quanto il fatto che i confini politici sono spesso una "forzatura" dettata dalla storia. Senza entrare nel discorso politico, è interessante il fatto che in realtà noi italiani siamo e siamo sempre stati diversi, e quando questa diversità si trova nel DNA è difficile fare di noi un popolo veramente unito. Probabilmente questa variabilità genetica è il nostro problema, ma anche la nostra grande ricchezza.
cara Emmecola,
grazie per le tue parole, condivido il tuo pensiero. Purtroppo parlando di questo argomento spunta sempre la politica: inevitabilmente "razze" e confini geografici non coincidono, dovremmo cominciare a rendercene conto, per un arricchimento culturale e non di certo per mettere in piedi chissà quale movimento indipendentista. Sicuramente la realtà italiana è molto particolare, e non so fino a che punto Garibaldi e i suoi Mille ne fossero al corrente. Come dici tu è, comunque, il nostro bello. Come è bella la variabilità genetica delle tante altre etnie che ci circondano, con le quali spesso - nonostante la nostra bella faccia - facciamo fatica a dialogare.
Sono perfettamente d'accordo!
ps: sono un uomo ;-)
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